...tra cromature intense , emozioni e benzina.....

UNA PICCOLA SERIE DI POESIE....
SENZA METRICA E SENZA RIMA...
COSI COME MI VIENE...
SENSAZIONI PROFONDE E PERSONALI,
CHE MI LEGANO AL MIO MODO DI VIVERE UNA MOTOCICLETTA, ALLO STATO D'ANIMO, ALLE MIE SOLITUDINI, AL MIO MODO DI VIVERE IL MONDO CHE MI CIRCONDA...

PENSIERI A VOLTE NERVOSI,
A VOLTE LEGATI A SCENARI E SPAZI IMMENSI,
DOVE MAGARI PERDERE LA PROPRIA IMMAGINAZIONE,
LEGGENDO QUESTE FRASI SINCERE, GENUINE, MORBIDE CON SIGNIFICATI DURI.

RESPIRO HARLEY...
POESIE EMOZIONALI DI UN CONCETTO DELINEATO DALLA PASSIONE.
PASSIONE PER LE CROMATURE, SILENZI, PANORAMI E VIAGGI....

CIO' CHE MAGARI NON DIREI MAI A ME STESSO.
RILEGGENDOMI DENTRO OGNI TANTO...
VEGAS DE LAROJA


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sabato 27 novembre 2010

Menomale....

Mi piacerebbe avere la polizia alle calcagne...
Guidare su sterrati dove non c'e' nessuno.
Nascondermi tra le siepi di qualche campo...
E potermi fare acciuffare da un poliziotto come Rosco...
..per poi riscappare.......

Esser libero di truccare il mio motore,
avere un complice come zio Jesse... 
con un vecchio  pick up bianco ,
la barba 
ed il berrettino azzurro di jeans......
Toccare il cielo con il mio Generale Lee,
facendo salti come quelli dei film americani...



Vorrei sognare come quando ero piccolo...
Le gomme grosse nella polvere e le sgommate....mettermi la camicia a scacchi blu o verde,
ed il cappello da cowboy,
girare per tutta la contea a manetta senza mai fermarmi......
Sentire l'aria calda di agosto,
il profumo del mio motore e dell'olio......

Correre tra grosse querce,
facendo lo slalom tra fiumi e dirupi...
...entrando a cent'allora nelle pozzanghere...
fregandomene di Boss Hog  e delle Cadillac bianche-avorio.
...e se c'e' qualcosa che non va...

C'e' sempre Cooter che ripara le cose...
...od una Daisy che ti aspetta....
Sono un Harleysta....menomale...

giovedì 25 novembre 2010

...E' MOLTO BELLO...

...e' molto bello cio' che ascolto...

...e cio' che vedo...
Il dileguarsi dei miei passi intrepidi,
verso un orizzonte lontano,

di sfumature biancastre e luce assente...


...e' molto bello cio' che ascolto.....
...e cio' che vedo...
Ed il sentir mio questo piccolo giaciglio
chiamato mondo... solitario, ingannevole, burbero..



...e' molto bello cio' che ascolto...
...e cio' che vedo...
Al camminar della sera verso la notturna meta,
sembrando ombra impolverata che stride forte in note soffuse...
Ed imbronciate dal tempo...

...e' molto bello cio' che ascolto...
...e cio' che vedo...
Da questa dura sella di cuoio invecchiato,
attraverso le mie braccia sollevate al cielo...
In adorazione tra il creato ed il metallo...

...e' molto bello cio' che sono...


martedì 23 novembre 2010

Scia di Metallo


Scia di metallo e metamorfosi.
Lungo strade dritte e vigliacche.
Attraverso le note del carburatore,
dentro una danza tra te e le strisce bianche...
intermittenti e continue del tuo cammino...
Un po' a destra....
un po' a sinistra....
a giostrar 300 kg di felicita' e movida...
come danzatrice di tango,
festa di colore,
di musica, 
di sgarcianti cambi di marcia,
di passione frustata su bizzarre andature...
Basse, sottili, fugaci.
Fin quando il cielo ti accarezza,
ed i colori del blu fanno pace con i gialli...
Trovando nel tua metamorfosi,
cromo, bellezza e scia di metallo...


domenica 14 novembre 2010

CENT'ANNI E PASSA....

Spero nel passato ieri.
Nei cent'anni e passa di questa storia...
Lunga un viaggio.
Per dove non so....
Con queste lunghe e pesanti forcelle.
A sfidare il sole.
A costeggiare il mare.
Con la sella bollente ed il serbatoio gia' vuoto.


Pretesto per fermarmi un po'...


A guardar il mondo da fermo.
Che si specchia dentro meccanismi incandescenti.
Spesso perfetti nella loro imprefezione...
A ritrovar legami di sangue con qualche d'uno uguale a me.
Con la stessa passione.
Lo stesso gioco di emozioni...
Che si ripete.
Ad ogni istante vissuto.
Ad ogni passaggio guidato nel tempo.






Ed il senso delle cose non ha piu senso.
E riparto da quel mondo fermo...
Per continuare ad essere imperfetto nella mia perfezione.
Con questo ferro antico cent'anni e passa.
Con le gomme un po' piu grandi.
Per girare di piu'.
Per girare per sempre.

venerdì 12 novembre 2010

ALBERI E LUCE ( inedita )

CONFUSIONE ( inedita )

NITIDA ( inedita )

GEMME DI LUCE

TERRE LONTANE ( inedita )

SUD ( inedita )

VIAGGIO SOLO ( inedita )

SOLO SOLE ( inedita )

REALTA' ( indedita )

PENNA CROMATA ( inedita )

ETERNO ISTANTE ( inedita )

PROFUMO ( inedita )

VOLO NOTTURNO ( inedita)

venerdì 5 novembre 2010

Poesia ed asfalto


La piuma scrive leggera su una superfice stanca...
Scrive di un viaggio luccicante.
La piuma leggera si solleva taciturna,
al passare della motocicletta nervosa e nera.



Assopita nel suo silenzio accompagna il movimento,
quasi lento,
del pennino verso il calamaio nero d'olio....
Carburatore di emozioni,
frasi impresse su lunghe righe di azzurrino che taglian il bianco luce.

Fogli di carta che volan come pensieri,
poesie di metallo impresso nel vento.
Senza ali d'angelo,
ma forcelle di cromo,
anelli d'argento,
cerchi di raggi che rimbalzano 
nella velocita' di un passaggio solitario.

Una curva, come una virgola,
per cambiare marcia, per riprendere fiato,
per leggere lentamente,
rallentando per poi accellerare,
sbiadendo di significato fino al punto.

Punto. Per fermarsi un po',
avvolgendo quella estremita' di metallo perfetto,
di inchiostro ed asfalto,
per scrivere ancora, 
per correre leggeri sui rettilinei di frasi....
ed il viaggio e' Poesia....e la poesia e' Viaggio...
....insieme: Harley.

mercoledì 3 novembre 2010

SENSAZIONI DI FERRO

Strane sensazioni del ferro.
Bagnato e ricoperto d'acciaio...
Per durare di piu' nel tempo...




Ogni volta sfioro possenti bulloni incastrati,
toccandoli per sapere come stanno...
Sento possenza in questi lineamenti d'orgoglio,
impreziositi dal cromo e dal colore della passione...


E tutto giace prima della benzina....
E tutto dorme prima della partenza...
Come le mattine fredde d'autunno che ti legan al solo pensiero.
Di evadere....di svincolarti in assidui cambi di marcia...
Per abbandonare la citta'...


Strane sensazioni del ferro.
Riposte dentro un garage.
Quasi ad aspettare la tua interpretazione.
Che non tarda ad arrivare,
che non tarda a ripartire...


Strane sensazioni possenti d'orgoglio,
Come le mattine fredde ad aspettare
la tua interpretazione....